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Prima dell'avvento dell'invenzione della AES©, non esisteva un metodo, una tecnica e/o tecnologia antecedentemente brevettata, a cui riferirsi per la verifica dei requisiti di novità, originalità ed attività inventiva.
Esistevano, ed esistono tuttora, usi, consuetudini ed espedienti di variegata natura, utilizzati da professionisti ed audiofili. Tutti questi, però, come descritto nel paragrafo precedente, non funzionano affatto o servono per il solo assestamento, ossia a cosa ben diversa dagli scopi e funzioni, esclusive di questo Massage Disc©.
Il brevetto di invenzione industriale n° 1415104, infatti, è stato concesso, perché sono stati riconosciuti tutti i requisiti di legge (novità ed originalità, attività inventiva, industrializzazione e liceità), e ciò ad ulteriore dimostrazione che non si tratta di una semplice concessione amministrativa, come i mistificatori vorrebbero far credere.
Analizziamo adesso, alcuni tra gli usi, consuetudini ed espedienti, più o meno utilizzati, rinviando alla prossima sezione, l'analisi sui rumori:
Il Burn-In; Utilizzo di CD e/o Files con Tracce Tecniche; L'Utilizzo del Preriscaldamento; L'Utilizzo della Smagnetizzazione; La Riproduzione della Musica; La Riproduzione degli 80 Hz; Diffusori Faccia/Faccia; Dispositivi Elettronici; Servizi Tecnici di "Rodaggio".
1. Il Burn-In
In sede di esame della domanda di brevetto, a seguito della ricerca dello stato antecedente della tecnica, l'esaminatore incaricato, quale persona esperta, dall'Ufficio Europeo dei Brevetti, con sede a Monaco di Baviera (competente per la ricerca sulla tecnologia a livello internazionale), non aveva trovato niente a cui riferirsi per la comparazione. Perciò, si era dovuto attenere agli usi e consuetudini, in voga presso i professionisti del settore audio e gli audiofili.
L'esaminatore, a tal scopo, aveva trovato un articolo pubblicato on-line, in cui l'autore esprimeva il suo disappunto sull'utilizzo del burn-in, per rodare e migliorare le prestazioni sonore delle cuffie.
A tali perplessità, Francesco Piccione aveva risposto in modo eloquente, evidenziando la diversità tra questa invenzione e gli usi e consuetudini utilizzati da anni, dimostrando, in relazione alla sua invenzione, la sua novità, originalità e l'esistenza dell'attività inventiva.
Da quella risposta, si ricavò una sintesi, poi trasformata e pubblicata in un editoriale di HFG©.
2. Utilizzo di CD e/o Files con Tracce Tecniche
Sempre in sede di analisi dello stato antecedente della tecnica internazionale, lo stesso esaminatore, non trovando tracce di brevetti antecedenti sul medesimo oggetto dell'invenzione, aveva posto un'altra osservazione. Questa verteva sull'esistenza, anche on-line (indicando un link), di CD e/o files, contenenti frequenze, segnali tecnici, sweeppate e rumori di vario genere.
Il Massage Disc©, effettua una elettrostimolazione, utilizzando anche delle frequenze contenute in quei CD (e/o files), disponibili a dozzine nel mercato internazionale, nonché scaricabili anche gratuitamente. Francesco Piccione, quindi, doveva dimostrare anche in questo caso, l'esistenza dei requisiti di novità, originalità ed attività inventiva, da cui derivavano la brevettabilità di questa invenzione.
L'eloquente risposta dell'inventore, dott. Francesco Piccione, si era incentrata sul fatto che la sua invenzione, la Stimolazione Elettrica Organizzata©, si incentrava su una sequenza di tracce, finalizzata ad un certo scopo tecnico, organizzata secondo una funzione matematica. Nulla a che vedere, quindi, con le tracce presenti in tanti CD destinati ai professionisti ed audiofili, i quali seguivano un ordine progressivo e/o arbitrario, molte delle quali destinate ad altri scopi, come quello del controllo tecnico sulle apparecchiature elettroniche e diffusori acustici, tutti utilizzati in sede di verifica tecnica.
3. L'Utilizzo del Preriscaldamento
Su HI-FIGUIDE© n. 9, Gennaio 2008, fu pubblicata una recensione sul celebre CD, XLO/Reference Recordings Test & Burn-in. Questo CD, contiene una serie di brani musicali molto belli artisticamente/tecnicamente.
La traccia che ci interessa ai fini di questo discorso, è la n. 9. Questa, all'epoca della recensione, fu messa in riproduzione continua per oltre 48 ore. Alla fine, risultò chiaro che fungeva solo da preriscaldamento del sistema audio. Nonostante questa sia interessante dal punto di vista tecnico, non produce una stimolazione elettrica, tale da incidere sul rodaggio, nè tanto meno sul miglioramento ed incremento delle prestazioni tecniche sonore del sistema audio, esclusivi del Massage Disc©.
4. L'Utilizzo della Smagnetizzazione
Sempre nel CD, XLO/Reference Recordings Test & Burn-in, esistono due tracce smagnetizzanti (la n. 7 e la 8), mentre nel CD Densen DeMagic, vi è una sola traccia della durata di circa 3 minuti..
All'epoca delle due recensioni, le tracce 7 ed 8 del CD XLO, insieme alla traccia del CD DeMagic, furono messe in riproduzione continua per oltre 48 ore. Il risultato era stato positivo, tanto da farlo scambiare per un effettivo conseguimento del rodaggio/miglioramento delle prestazioni tecniche/sonore del sistema audio. In realtà, successivamente all'avvento di questa invenzione, però, si era notato ed accertato, che quel miglioramento era più il frutto di una effettiva quanto efficace funzione smagnetizzante. L'incremento delle prestazioni sonore, perciò, erano dovute all'azione smagnetizzante, effettuata su un sistema audio a cui per anni non era stato fatto niente di simile.
Infatti, la smagnetizzazione, specie se effettuata nel modo "feroce" come quanto fatto all'epoca della recensione, contribuisce efficacemente alla eliminazione delle cariche elettrostatiche, che si generano in tutti i sistemi audio. Se queste cariche si accumulano per anni, è chiaro che il risultato sembra essere quello di un effettivo rodaggio. Ma, quando si era sperimentato questa invenzione per la prima volta, si era accertato che in realtà il suono migliorava perché erano state eliminate anni di accumulo di cariche elettrostatiche. Di conseguenza, dopo un certo periodo di utilizzo dell'impianto, ritornando l'effetto delle cariche elettrostatiche, le prestazioni sonore tendevano a ritornare come erano in precedenza.
Il Massage Disc©, invece, non solo aveva incrementato da subito le prestazioni sonore di un sistema audio, anche vecchio, ma le rende permanenti; almeno fin quando non si interviene fisicamente sul sistema audio o suoi singoli componenti, come descritto nel suo libretto di istruzioni.
5. La Riproduzione della Musica
Parecchi audiofili, sostengono di effettuare il rodaggio del sistema audio, semplicemente facendogli riprodurre la musica. È un metodo corretto? Soprattutto, funziona?
Per spiegare in modo comprensibile a tutti, il funzionamento del Massage Disc©, nella sua recensione è stato citato l'esempio dell'attività fisica, per l'allenamento di un ginnasta.
Ebbene, il M!D© effettua contemporaneamente diverse attività fisiche. Ad esempio: nuoto, corsa e palestra. La riproduzione della musica, a quale attività fisica corrisponderebbe dal punto di vista della stimolazione elettrica? Ad una passeggiata….
Si è, ad esempio, abituati da anni a fare lunghe passeggiate, ma se improvvisamente si dovesse correre? In tal caso, a che velocità si andrebbe e per quanto tempo si resisterebbe? Certamente non si potrà andare lontano...
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