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In questa sezione si trovano estratti le migliori osservazioni e considerazioni scritte dagli acquirenti del Massage Disc©, che attestano le sue prestazioni e funzionalità. È possibile la visualizzazione completa di alcune lettere, accedendo nella apposita sezione.
COMMENTI BREVI:
"… il capovolgimento del suono è stato drammatico! ...". Fulvio C.
"… ho eseguito i primi 24 "massaggi", come da istruzioni, e il primo impatto, con i brani selezionati da CD usati per la prova, è stato veramente positivo…". Fulvio C.
"… quello che mi meraviglia è che il suono è come se avesse acquistato volume, risparmio almeno un terzo della posizione della manopola del volume rispetto a prima…". Pierluigi D. (continua)
"… quando alla fine decisi di ascoltare di nuovo il mio impianto è successa una cosa quasi bizzarra! La tromba mi fa spalancare gli occhi per guardarla letteralmente davanti a me!…". Davide D. (continua).
"… La cosa più sorprendente, però, è quel silenzio "musicale", unito alla gamma alta chiara e frizzante, che si amalgama benissimo con le frequenze medie e basse…". Lorenzo M. (continua).
"… Ho quindi, compreso, cos'è il "guizzo" … Quel sistema hi-fi non suonava male, ma mentre il mio, senza rendermene perfettamente conto, ha incrementato notevolmente le sue prestazioni, l'altro sistema è rimasto uguale a prima…". Giuseppe M. (continua).
"… mi sono reso conto che qualcosa è cambiato... ho notato piccole sottigliezze, estremamente positive, come un incremento della spazialità con alcuni CD (Chesky); inoltre, il suono mi è sembrato più sciolto e libero da laccioli che ne frenavano la fluidità…". Giuseppe M. (continua).
"… In alcuni ho notato un evidente miglioramento, in altri non saprei dire, forse è ancora troppo presto per azzardare ipotesi…". Roberto O. (continua).
"… il realismo mi ha lasciato a bocca aperta: la capacità di avvicinarsi all'evento reale è incredibile; gli strumenti dell'orchestra formano un corpo unico e grande, ma si possono distinguere tutti e meglio, alle varie distanze e con contorni più definiti…". Davide D. (continua).
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